E’ proprio così. Il titolo è corretto e voluto. Infatti la scritta “Bacio” Perugina stampata su ogni cioccolatino nel settembre del 2018 è diventata “Baci”. Ormai ci siamo abituati a questa novità, ma la storia del cioccolatino più romantico è davvero interessante!
Quando vidi per prima volta la carta rosa con le stelline argentate della tradizione, il nome “Baci” al posto di “Bacio” mi spiazzò lasciandomi il dubbio che non il cioccolatino potesse non essere originale. E invece no: era la famosa Edizione realizzata con cioccolato rosa, ovvero con fave di cacao Ruby naturali. Prodotto in edizione limitata e lanciato sul mercato con sobria strategia pubblicitaria basata soprattutto su redazionali è stato in realtà una delle tante proposte che la Perugina ha lanciato sul mercato negli anni più recenti.
Ho continuato a navigare nel web per saperne di più, affascinata dalla storia di questo meraviglioso dolcetto, icona che ha segnato l’evoluzione della nostra storia.
Era il 1922 quando Luisa Spagnoli battezzò il prezioso dolcetto di cioccolato fondente, nocciola e granella di nocciola con il nome “Cazzotto”, ispirandosi alla forma di un pugno. Dal Cazzotto al Bacio argento e blu il passo fu breve e in soli due anni si pensò fosse opportuno non regalare cazzotti ma baci. Mentre fu nel 1968 il momento del debutto dell’incarto a noi familiare.
Frasi e momenti di dolcezza che certamente tutti noi ricordiamo con piacere per le emozioni che crescevano in noi e con noi. Da allora cambiamenti nel packaging, campagne pubblicitarie romantiche ed eventi per rendere sempre presente nelle nostre vite il Bacio Perugina, quale simbolico dono per gli innamorati.
Tra il 2011 e il 2015 inizia la vera fase di rinnovamento del prodotto. Perugina decide infatti di sperimentare il piccolo formato “Bacetto” e soprattutto di proporre alcune alternative di gusto: cioccolato bianco, cioccolato al latte e fondentissimo 70%.
Proprio quest’anno il romantico cioccolatino ha deciso di cambiare look e gusti, pur rispettando la ricetta originale. L’attuale gamma spazia dal Classico Fondente Luisa al Fondentissimo, dal Latte Avvolgente fino al Bianco Armonioso. In più periodicamente vengono commercializzate Edizioni Limitate, come appunto il Bacio Rosa.
Sarò romantica ma a me piacerebbe che il singolo cioccolatino tornasse a indicare la scritta Bacio. Magari la Perugina ci ripensa: ripristinare una “o” sarà certo più semplice che passare da un “cazzotto” a un “bacio”.
Ti saluto augurandoti di vivere con tanto romanticismo ogni momento della tua vita, a prescindere dalle opinioni pro e contro quel povero San Valentino che, sinceramente, non ha alcuna colpa del business di fiori, regali e cioccolatini!
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FEBBRAIO 2022
I Baci compiono 100 anni!
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